Il cliente di GPAINNOVA è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione d’inserti in metallo duro di qualità.
IL PROBLEMA
La lucidatura di matrici per inserti in metallo duro è un’attività che richiede molte risorse e che si basa su una lucidatura manuale che richiede ore e spesso produce risultati insoddisfacenti. Prima di contattare GPAINNOVA, il cliente non disponeva di un processo alternativo per la lucidatura automatica degli stampi in metallo duro. Gli abili lucidatori impiegano in genere circa 8 ore per pezzo, con un costo approssimativo di 300 €.
I precedenti processi meccanici di finitura superficiale del cliente erano inefficaci nella lucidatura del carburo di tungsteno a causa della sua durezza, con conseguente arrotondamento incontrollato dei bordi. I processi chimici ed elettrochimici causavano la corrosione, rilasciando cobalto in una reazione nota come lisciviazione, con conseguente perdita del metallo legante e collasso strutturale durante il servizio. Le aree nere nell’immagine sottostante rappresentano spazi in cui il legante di cobalto è stato rimosso a causa della corrosione durante il processo di finitura superficiale.
L’azienda ha ritenuto che l’automazione della finitura superficiale delle matrici per inserti in metallo duro potesse migliorare la ripetibilità, la qualità e ridurre i costi di produzione. Come riportato, il cliente ha utilizzato la lucidatura manuale, impiegando una media di 8 ore per pezzo.

L’OBIETTIVO
Il cliente cercava un modo per migliorare la capacità produttiva, migliorare la qualità e ridurre i costi della lucidatura degli inserti in metallo duro. Il cliente mirava a ottenere una qualità superiore e un ciclo di vita degli utensili più lungo grazie alla finitura delle superfici.
L’obiettivo del processo di finitura superficiale era quello di ottenere una finitura superficiale a specchio con una significativa riduzione della rugosità e un aumento della luminosità, raggiungendo un obiettivo di Ra inferiore a 0,01 micron (0,4 micropollici) senza intaccare i bordi.
LA SOLUZIONE
GPAINNOVA ha ottenuto le specifiche tecniche desiderate per la superficie, che comprendevano la lucidatura a specchio dello stampo dell’inserto per ridurre la rugosità della superficie, mantenendo il raggio originale. Per preservare l’integrità del pezzo, viene immerso nell’elettrolita con una copertura protettiva per salvaguardare i bordi. Un ulteriore vantaggio della tecnologia DryLyte è che se l’opera d’arte sul pezzo deve rimanere inalterata, è possibile applicare e rimuovere facilmente una mascheratura meccanica al termine del processo.
Tuttavia, il vantaggio principale consiste nella riduzione dei costi e dei tempi. Il precedente processo di lucidatura manuale, che richiedeva circa 8 ore per ciclo, è stato sostituito con successo dal processo DLyte, che completa l’operazione in soli 92 minuti.

VANTAGGI TECNICI
01. Senza effetto lisciviazione
02. Conservazione della geometria e delle tolleranze e risultati omogenei su tutto il pezzo
03. Il migliore della sua categoria per quanto riguarda la rugosità superficiale (ra inferiore a 0,01 micrometri)
04. Risultati consistenti tra i diversi lotti all’interno della durata dell’elettrolita
05. Durata di vita più lunga per i pezzi tratatti
VANTAGGI OPERATIVI
01. Ridotto ingombro
02. Riduzione dei tempi e dei costi
03. Esposizione dei lavoratori durante il processo e la manutenzione
04. Manipulation et stockage des consommables
05. Non sono necessari processi a più fasi
06. Gestione facile dei rifiuti