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L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata un buon processo per ottenere uno skewness negativo (Rsk) perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme.
Una superficie liscia e uniforme può migliorare il flusso interno di tubi e valvole riducendo la quantità di attrito e turbolenza che si verifica quando i fluidi o i gas scorrono attraverso il tubo o la valvola.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, che può migliorare il flusso interno di tubi e valvole.
La skewness negativa (Rsk) si riferisce al grado di irregolarità o asimmetria della superficie di un pezzo. Un pezzo con skewness negativa ha una superficie più irregolare o asimmetrica rispetto a un pezzo con skewness positiva. L’elettrolucidatura a secco può essere utilizzata per ottenere una skewness negativa rimuovendo selettivamente il materiale dalla superficie del pezzo, creando una distribuzione della rugosità non uniforme o asimmetrica, con più picchi (asperità) che valli. Questo tipo di superficie può essere importante nelle parti meccaniche in metallo per diversi motivi:
Miglioramento della resistenza alla fatica: Una superficie con skewness negativo può migliorare la resistenza alla fatica delle parti metalliche, fornendo un’area di contatto aggiuntiva tra la parte e le altre superfici. Questo può aiutare a distribuire i carichi in modo più uniforme e a ridurre il rischio di rottura per fatica.
Maggiore resistenza all’usura: Una superficie con skewness negativo può migliorare la resistenza all’usura delle parti metalliche, fornendo ulteriori punti di contatto tra la parte e le altre superfici. Ciò può contribuire a distribuire l’usura in modo più uniforme e a prolungare la vita utile del pezzo.
Miglioramento della lubrificazione: Una superficie con skewness negativo può migliorare la lubrificazione delle parti metalliche fornendo ulteriori punti di contatto tra la parte e il lubrificante. Ciò può contribuire a ridurre l’attrito e l’usura e a prolungare la vita utile del pezzo.
Nel complesso, la combinazione di questi vantaggi può rendere una superficie con skewness negativa una caratteristica importante per le parti meccaniche in metallo, in particolare quelle soggette a carichi elevati, usura e attrito durante l’uso.
La resistenza alla corrosione è importante nelle parti metalliche per una serie di motivi. In primo luogo, la corrosione può ridurre la resistenza e l’integrità di una parte metallica, rendendola più soggetta a guasti o rotture. Questo può essere particolarmente problematico nei componenti critici o nelle strutture soggette a carichi o sollecitazioni elevati.
Inoltre, la corrosione può anche ridurre l’aspetto estetico di una parte metallica, che può essere importante in alcune applicazioni. Ad esempio, una parte metallica corrosa potrebbe non essere esteticamente gradevole in un prodotto di consumo e potrebbe causare l’insoddisfazione del cliente.
Inoltre, la corrosione può anche aumentare i costi di manutenzione e riparazione associati a una parte metallica. Questo perché la corrosione può richiedere una pulizia, una riparazione o una sostituzione più frequente del componente, che può richiedere tempo e denaro.
In generale, migliorare la resistenza alla corrosione di un componente metallico può contribuire a prolungarne la durata, ridurre il rischio di guasti, migliorarne l’aspetto e ridurre i costi di manutenzione e riparazione.
L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata il metodo migliore per aumentare la durata di vita di un pezzo metallico, grazie al miglioramento della superficie che produce. Una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità. Una finitura superficiale più liscia può ridurre la concentrazione di tensioni sulla superficie del pezzo, con conseguente riduzione della fatica e dell’usura. Questo perché le superfici lisce presentano un minor numero di imperfezioni e irregolarità che possono fungere da riservisti delle tensioni, ovvero aree del materiale più suscettibili di cedimento a causa della concentrazione delle sollecitazioni.
Inoltre, una finitura superficiale più liscia può anche ridurre l’attrito superficiale e l’usura del pezzo. Questo perché le superfici ruvide tendono ad avere un maggior numero di asperità superficiali, o piccole protuberanze, che possono causare un maggiore attrito e usura quando il pezzo si muove contro altre superfici. Una superficie liscia, d’altra parte, presenta meno asperità e quindi è soggetta a minore attrito e usura.
Una superficie liscia e uniforme può migliorare anche la capacità dell’utensile da taglio di dissipare il calore, contribuendo a prevenire il surriscaldamento e prolungando la durata dell’utensile.
Infine, una finitura superficiale liscia può anche migliorare la resistenza alla corrosione di un pezzo metallico. Questo perché le superfici ruvide tendono ad avere una maggiore superficie esposta all’ambiente, il che può aumentare la probabilità di corrosione. Le superfici lisce, invece, hanno una minore superficie esposta e sono quindi meno soggette a corrosione.
In generale, il miglioramento della qualità della superficie di un pezzo metallico può portare a una minore concentrazione di tensioni, a una riduzione dell’attrito e dell’usura e a una maggiore resistenza alla corrosione, tutti fattori che possono contribuire a una maggiore durata.
La conservazione della geometria con un’elevata accuratezza, tolleranze strette e bordi preservati è importante nei pezzi metallici di precisione per una serie di motivi.
In primo luogo, l’elevata precisione e le tolleranze ristrette sono importanti per garantire che il pezzo funzioni come previsto e soddisfi le specifiche richieste. Ciò è particolarmente importante nelle applicazioni in cui il pezzo deve adattarsi o interagire con altri componenti in modo preciso. Ad esempio, un pezzo metallico di precisione deve rientrare in un intervallo di tolleranza specifico per funzionare correttamente, e le deviazioni da questo intervallo di tolleranza potrebbero causare problemi.
In secondo luogo, la conservazione dei bordi è importante per mantenere l’integrità del pezzo. Questo perché i bordi di un pezzo sono spesso soggetti a elevate concentrazioni di sollecitazioni e la conservazione della nitidezza di questi bordi può contribuire a ridurre il rischio di guasti dovuti a fatica o usura. Inoltre, la conservazione dei bordi può essere importante anche per l’estetica del pezzo, oltre che per alcuni requisiti funzionali.
In generale, la conservazione della geometria con un’elevata accuratezza, tolleranze strette e bordi preservati è importante nei pezzi metallici di precisione, per garantire che il pezzo funzioni correttamente, mantenga la sua integrità e soddisfi le specifiche richieste.
Questo processo consente di ottenere un aspetto altamente riflettente e brillante sui metalli perché è in grado di rimuovere uno strato molto sottile di materiale dalla superficie del pezzo, ottenendo una finitura liscia e a specchio.
Un motivo per cui l’elettrolucidatura a secco può essere particolarmente efficace per ottenere un aspetto riflettente e brillante è che utilizza una corrente elettrica per rimuovere il materiale dalla superficie del pezzo. Questo metodo può essere più preciso e controllato rispetto ad altri metodi, come la smerigliatura meccanica o la levigatura, che possono rimuovere più materiale e non essere altrettanto precisi.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può anche rimuovere impurità superficiali, come ossidi o contaminanti, che possono contribuire a una finitura più brillante e riflettente. Queste impurità, infatti, possono assorbire la luce e ridurre la riflettività della superficie e la loro rimozione può contribuire a migliorare l’aspetto complessivo del pezzo.
L’elettrolucidatura a secco è un buon metodo per la finitura superficiale di parti fragili e complesse che non possono essere impattate, perché è un processo elettrochimico che comporta un contatto fisico molto ridotto con il pezzo. Ciò significa che può essere utilizzato per rifinire parti delicate o fragili senza il rischio di danneggiarle con mezzi meccanici.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco è adatta anche a pezzi complessi, perché può essere controllata con precisione per rimuovere uno strato molto sottile di materiale dalla superficie del pezzo. Ciò può essere particolarmente utile per i pezzi con caratteristiche intricate o tolleranze strette, in quanto consente una finitura precisa senza il rischio di alterare la geometria del pezzo.
Infine, l’elettrolucidatura a secco è anche un processo relativamente veloce, che può essere vantaggioso quando si lavora con pezzi complessi che possono avere molte caratteristiche intricate o tolleranze strette. Ciò può contribuire a ridurre il tempo complessivo necessario per la finitura del pezzo, il che può essere importante per alcune applicazioni.
Nel complesso, la natura non meccanica, la precisione e la velocità dell’elettrolucidatura a secco la rendono un buon metodo per la finitura superficiale di parti fragili e complesse che non possono essere sottoposte a impatti.
L’elettrolucidatura a secco è un metodo per la finitura superficiale di parti metalliche con elevata affidabilità e ripetibilità per diversi motivi.
In primo luogo, l’elettrolucidatura a secco è un processo altamente controllabile, che consente una rimozione precisa e costante del materiale dalla superficie del pezzo. Ciò può essere particolarmente importante per i pezzi che richiedono tolleranze strette o che hanno requisiti specifici di finitura superficiale.
In secondo luogo, l’elettrolucidatura a secco è un processo relativamente veloce, che può contribuire a ridurre il tempo complessivo necessario per la finitura del pezzo. Questo può essere importante per alcune applicazioni in cui la velocità è un fattore chiave.
In terzo luogo, l’elettrolucidatura a secco è anche un processo relativamente semplice che non richiede una grande preparazione o attrezzature complesse. Questo può aiutare a ridurre il rischio di errori o di variabilità nel processo di finitura e può contribuire all’affidabilità e alla ripetibilità complessiva del processo.
Infine, anche l’elettrolucidatura a secco è un processo elettrochimico non meccanico che comporta un contatto fisico molto ridotto con il pezzo. Ciò può essere vantaggioso per i pezzi delicati, in quanto può contribuire a ridurre il rischio di danni o alterazioni del pezzo durante il processo di finitura.
Nel complesso, la controllabilità, la velocità, la semplicità e la natura non meccanica dell’elettrolucidatura a secco ne fanno un metodo affidabile e ripetibile per la finitura superficiale dei pezzi metallici.
L’elettrolucidatura a secco è generalmente considerata un metodo efficace per rimuovere graffi e linee di fresatura dai pezzi metallici, perché è un processo molto preciso e controllabile. Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere il materiale dalla superficie di un pezzo e la velocità di rimozione del materiale può essere controllata con precisione. Ciò consente all’operatore di rimuovere solo uno strato molto sottile di materiale, il che può essere vantaggioso per eliminare graffi e linee di fresatura senza alterare in modo significativo la forma o le dimensioni complessive del pezzo.
Al contrario, i metodi di finitura abrasivi, come la levigatura o la smerigliatura, possono essere meno precisi e possono rimuovere uno strato di materiale più spesso, che può essere più difficile da controllare. Ciò può rendere più difficile la rimozione di graffi e linee di fresatura senza alterare la forma o le dimensioni complessive del pezzo.
Anche l’elettrolucidatura a liquido può essere efficace per rimuovere graffi e linee di fresatura, ma in genere comporta l’uso di soluzioni chimiche, che possono essere pericolose per i lavoratori e possono generare rifiuti pericolosi. L’elettrolucidatura a secco non prevede l’uso di sostanze chimiche e non produce rifiuti pericolosi, il che la rende un’opzione più sicura ed ecologica.
L’elettrolucidatura a secco è considerata il processo migliore per ottenere una superficie isotropa perché è un processo altamente preciso e controllabile. Una superficie isotropa è una superficie che presenta le stesse proprietà in tutte le direzioni, cosa che può essere difficile da ottenere con altre tecniche di finitura superficiale.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere il materiale dalla superficie di un pezzo in modo molto controllato e preciso. In questo modo l’operatore può rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie, ottenendo una superficie isotropa con un elevato grado di levigatezza e uniformità.
Al contrario, altre tecniche di finitura superficiale, come la finitura abrasiva o l’elettrolucidatura a liquido, possono non essere così precise e possono dare origine a una superficie non isotropa. Ad esempio, i metodi di finitura abrasivi, come la levigatura o la smerigliatura, possono produrre una superficie più ruvida e meno uniforme, mentre l’elettrolucidatura a liquido può produrre una superficie non isotropa a causa delle reazioni chimiche che avvengono durante il processo.
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un processo altamente preciso e controllabile, adatto a produrre superfici isotropiche con un elevato grado di levigatezza e uniformità.
L’elettrolucidatura a secco può creare superfici resistenti agli agenti patogeni perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme. Una superficie liscia e uniforme ha meno probabilità di ospitare agenti patogeni, come batteri e virus, rispetto a una superficie ruvida o irregolare.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, che ha meno probabilità di ospitare agenti patogeni rispetto a una superficie più ruvida o irregolare.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può rimuovere eventuali contaminanti o agenti patogeni dalla superficie del pezzo, riducendo ulteriormente il rischio di contaminazione da agenti patogeni. Ciò può essere particolarmente utile per le applicazioni in cui la pulizia e il controllo degli agenti patogeni sono importanti, come nel settore medico o alimentare.
In generale, l’elettrolucidatura a secco è un processo molto efficace per la creazione di superfici resistenti ai patogeni, grazie alla sua capacità di produrre una superficie liscia e uniforme che ha meno probabilità di ospitare agenti patogeni.
L’elettrolucidatura a secco può essere utilizzata per ottenere una finitura decorativa su superfici metalliche perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme. Una superficie liscia e uniforme è spesso desiderata per le applicazioni decorative, perché può produrre una finitura di alta qualità e di grande impatto visivo.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, molto desiderabile per le applicazioni decorative.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può essere utilizzata per produrre un’ampia gamma di finiture, da quelle altamente lucide e a specchio a quelle più opache o satinate. Questa flessibilità consente a progettisti e costruttori di ottenere un’ampia gamma di effetti decorativi con l’elettrolucidatura a secco.
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un processo efficace per ottenere una finitura decorativa sulle superfici metalliche, grazie alla sua capacità di produrre una superficie liscia e uniforme con un’ampia gamma di finiture.
L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata il miglior processo di finitura superficiale per migliorare la pulibilità di un pezzo, perché è in grado di produrre una superficie molto liscia e uniforme che ha meno probabilità di ospitare contaminanti o agenti patogeni. Una superficie liscia e uniforme è più facile da pulire e disinfettare rispetto a una superficie ruvida o irregolare, e ha meno probabilità di ospitare contaminanti o agenti patogeni che possono causare malattie o infezioni.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, che è altamente auspicabile per la pulibilità.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può rimuovere eventuali contaminanti o agenti patogeni dalla superficie del pezzo, migliorandone ulteriormente la pulibilità. Ciò può essere particolarmente utile per le applicazioni in cui la pulizia è importante, come nel settore medico o alimentare.
L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata un buon metodo per rimuovere le microbave senza arrotondare gli spigoli perché è un processo molto preciso e controllabile che può rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. Al contrario, altri metodi di finitura superficiale, come la finitura abrasiva o l’elettrolucidatura a liquido, possono essere meno precisi e possono rimuovere uno strato di materiale più spesso, che può essere più difficile da controllare e può dare origine a bordi arrotondati.
Nell’elettrolucidatura a secco, la velocità di rimozione del materiale dalla superficie del pezzo può essere controllata con precisione, consentendo all’operatore di rimuovere solo uno strato molto sottile di materiale. Questo può essere vantaggioso per rimuovere le microbave senza arrotondare i bordi, in quanto consente all’operatore di rimuovere solo le bave senza alterare la forma o le dimensioni complessive del pezzo.
L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata il metodo migliore per arrotondare i taglienti degli utensili da taglio in modo molto controllato, perché è un processo altamente preciso e controllabile che può rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. Al contrario, altri metodi di finitura superficiale, come la finitura abrasiva o l’elettrolucidatura a liquido, possono essere meno precisi e possono rimuovere uno strato di materiale più spesso, che può essere più difficile da controllare e può causare un arrotondamento non uniforme o irregolare dei bordi di taglio.
Nell’elettrolucidatura a secco, la velocità di rimozione del materiale dalla superficie del pezzo può essere controllata con precisione, consentendo all’operatore di rimuovere solo uno strato molto sottile di materiale. Ciò può essere vantaggioso per arrotondare i taglienti degli utensili da taglio in modo molto controllato, in quanto consente all’operatore di ottenere un livello preciso di arrotondamento senza alterare la forma o le dimensioni complessive dell’utensile.
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un processo altamente preciso e controllabile, adatto ad arrotondare i taglienti degli utensili da taglio in modo molto controllato grazie alla sua capacità di rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo.
L’elettrolucidatura a secco può migliorare l’aspetto visivo degli utensili da taglio perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme. Una superficie liscia e uniforme è spesso desiderata per gli utensili da taglio perché può produrre una finitura di alta qualità e di grande impatto visivo.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, che può migliorare l’aspetto complessivo dell’utensile da taglio.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può essere utilizzata per produrre un’ampia gamma di finiture, da quelle altamente lucide e a specchio a quelle più opache o satinate. Questa flessibilità consente a progettisti e fabbricanti di ottenere un’ampia gamma di effetti decorativi con l’elettrolucidatura a secco, che può migliorare ulteriormente l’aspetto visivo degli utensili da taglio.
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un processo efficace per migliorare l’aspetto visivo degli utensili da taglio, grazie alla sua capacità di produrre una superficie liscia e uniforme con un’ampia gamma di finiture.
L’elettrolucidatura a secco è spesso preferita come metodo per preparare la superficie degli utensili da taglio per i processi di rivestimento, perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme. Una superficie liscia e uniforme è spesso desiderata nei processi di rivestimento perché può migliorare l’adesione e la durata del rivestimento.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, molto desiderabile per i processi di rivestimento.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può rimuovere qualsiasi contaminante o imperfezione esistente dalla superficie di un pezzo, migliorandone ulteriormente l’idoneità ai processi di rivestimento. Ciò può essere particolarmente importante per le applicazioni in cui il rivestimento deve garantire prestazioni elevate, ad esempio in ambienti soggetti a forte usura o a forti sollecitazioni.
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un processo efficace per preparare la superficie degli utensili da taglio ai processi di rivestimento, grazie alla sua capacità di produrre una superficie liscia e uniforme, adatta alle applicazioni di rivestimento.
L’elettrolucidatura a secco può migliorare la superficie degli utensili da taglio e aumentare la velocità di lavorazione grazie alla migliore finitura superficiale che produce. Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, che può migliorare le prestazioni e la durata degli utensili da taglio.
Il miglioramento della levigatezza e dell’uniformità della superficie può portare a una serie di vantaggi per gli utensili da taglio, tra cui:
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un processo efficace per migliorare la superficie degli utensili da taglio e aumentare la velocità di lavorazione, grazie alla sua capacità di produrre una superficie liscia e uniforme che può migliorare le prestazioni e la durata dell’utensile.
L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata un buon processo per ottenere una superficie inerte e pulita che eviti la formazione di biofilm, perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme. Una superficie liscia e uniforme ha meno probabilità di ospitare contaminanti o agenti patogeni, riducendo il rischio di formazione di biofilm.
Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo. In questo modo si ottiene una superficie con un elevato grado di levigatezza e uniformità, che ha meno probabilità di ospitare contaminanti o agenti patogeni.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco può rimuovere eventuali contaminanti o agenti patogeni dalla superficie del pezzo, riducendo ulteriormente il rischio di formazione di biofilm. Ciò può essere particolarmente utile per le applicazioni in cui la pulizia e il controllo degli agenti patogeni sono importanti, come nel settore medico o alimentare.
In generale, l’elettrolucidatura a secco è un processo efficace per ottenere una superficie inerte e pulita che eviti la formazione di biofilm, grazie alla sua capacità di produrre una superficie liscia e uniforme che ha meno probabilità di ospitare contaminanti o agenti patogeni.
L’elettrolucidatura a secco è spesso considerata un buon processo per ottenere la lucidatura interna ed esterna nello stesso processo con l’uso di un catodo interno, perché è un processo altamente preciso e controllabile che può produrre una superficie molto liscia e uniforme. Nell’elettrolucidatura a secco, una corrente elettrica viene utilizzata per rimuovere uno strato molto sottile e uniforme di materiale dalla superficie di un pezzo.
Per ottenere la lucidatura interna ed esterna nello stesso processo con l’uso di un catodo interno, il pezzo da lavorare viene solitamente collocato in un’attrezzatura speciale che lo tiene in posizione e consente l’accesso alle superfici interne ed esterne. Un catodo interno viene quindi inserito nel pezzo e una corrente elettrica viene fatta passare attraverso il pezzo, causando la rimozione di materiale sia dalla superficie interna che da quella esterna.
Questo processo può essere molto efficace per ottenere la lucidatura interna ed esterna nello stesso processo, in quanto consente all’operatore di produrre una superficie liscia e uniforme sia sulla superficie interna che su quella esterna del pezzo, senza la necessità di processi o attrezzature multiple.
Nel complesso, l’elettrolucidatura a secco è un buon processo per ottenere una lucidatura interna ed esterna nello stesso processo con l’uso di un catodo interno, grazie alla sua precisione e alla capacità di produrre una superficie liscia e uniforme.
L’elettrolucidatura a secco migliora fino a 10 volte i tempi di lavorazione dei processi di finitura superficiale esistenti.
Sostituisce diverse fasi di finitura, compreso il miglioramento della resistenza alla corrosione, in un’unica apparecchiatura compatta, riducendo così lo spazio necessario per la finitura delle superfici. Inoltre, non è necessario utilizzare un impianto isolato per la lavorazione dei pezzi o un sistema di riciclo dell’acqua, con la conseguente riduzione dello spazio necessario nello stabilimento.
Infine, ha un’elevata capacità per ciclo rispetto alle apparecchiature di finitura abrasive perché il processo viene eseguito tramite scambio ionico, che non richiede un’elevata energia meccanica o abrasione, consentendo un imballaggio stretto dei pezzi nelle attrezzature.
L’elettrolucidatura a secco non richiede periferiche per la gestione delle acque reflue e dei fanghi perché utilizza un elettrolita non fluido sotto forma di perle, invece di una soluzione liquida. Ciò significa che non è necessario uno stoccaggio speciale o lo smaltimento di sostanze chimiche pericolose, riducendo l’impatto ambientale del processo.
Sia l’elettrolucidatura a liquido che le apparecchiature di finitura a vibrazione richiedono dispositivi periferici. La finitura abrasiva utilizza acqua e composti e richiede sistemi di riciclo dell’acqua e impianti di trattamento dei fanghi. L’elettrolucidatura a liquido richiede anche una sostituzione parziale dei liquidi e il trattamento dei fanghi per funzionare.
Sono diversi i fattori che contribuiscono a raggiungere una maggiore redditività e un breve tempo di ammortamento associati all’elettrolucidatura a secco.
In primo luogo, l’elettrolucidatura a secco è un processo non abrasivo, il che significa che è meno distruttivo per la superficie del metallo, riducendo la necessità di sostituire frequentemente i materiali di consumo come i mezzi di molatura e lucidatura. Ciò si traduce in un costo di gestione inferiore e in una maggiore produttività rispetto ai processi di finitura con abrasivi.
Inoltre, l’elettrolucidatura a secco elimina la necessità di periferiche per la gestione delle acque reflue e dei fanghi, poiché utilizza un elettrolita solido anziché liquido, riducendo i costi associati allo smaltimento di sostanze chimiche pericolose. Inoltre, il processo è altamente efficiente e produce una finitura superficiale costante e di alta qualità, consentendo tempi di lavorazione più rapidi, tempi di ciclo ridotti e costi operativi inferiori. Tutti questi fattori contribuiscono a una maggiore redditività e a un breve tempo di ammortamento dell’elettrolucidatura a secco.
L’elettrolucidatura a secco è considerata un processo di finitura superficiale ecocompatibile grazie ai diversi vantaggi che offre rispetto ad altri processi.
In primo luogo, il processo richiede un consumo minimo di acqua rispetto ai tradizionali processi di elettrolucidatura con abrasivi e liquidi.
Inoltre, il processo non utilizza sostanze chimiche pericolose, il che significa che non vi è alcun rischio di contaminazione dell’ambiente.
Inoltre, il processo non produce fanghi o liquidi, il che elimina la necessità di una gestione e di uno smaltimento specializzati, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
DLyte migliora i metodi di lucidatura tradizionali, come la finitura manuale delle superfici, l’elettrolucidatura a liquido e la vibrofinitura abrasiva, in termini di sicurezza per gli operatori.
Dlyte è un processo a secco, non tossico, silenzioso e privo di polvere che utilizza l’elettrochimica per lisciare e rifinire le superfici, eliminando l’uso di soluzioni liquide o chimiche che possono rappresentare un rischio per i lavoratori se maneggiate in modo improprio. Di conseguenza, il processo minimizza il rischio di esposizione pericolosa per i lavoratori e riduce il rischio di disturbi muscoloscheletrici (MSD), perdita dell’udito, irritazione respiratoria e oculare rispetto ai metodi tradizionali.
Esistono ricerche sui potenziali rischi per i lavoratori derivanti da movimenti posturali ripetitivi e dalle emissioni di polvere generate durante la lucidatura manuale dei pezzi.
I movimenti posturali ripetitivi possono portare ai DMS, che sono lesioni o disturbi che colpiscono muscoli, nervi, tendini, legamenti e altri tessuti molli.
La polvere generata durante il processo di lucidatura manuale può contenere diverse sostanze, tra cui particelle di metallo, ceramica e resina, a seconda dei materiali lavorati.
L’esposizione alla polvere può potenzialmente causare una serie di effetti sulla salute, tra cui problemi respiratori e irritazioni agli occhi o alla pelle. Inoltre, alcune sostanze presenti nella polvere, come i metalli, possono essere tossiche se inalate o ingerite in grandi quantità.
L’esposizione a rumori pericolosi è un rischio professionale comune e la sovraesposizione ripetuta al rumore può causare perdita permanente dell’udito, acufeni e difficoltà di comprensione del parlato.