GPAINNOVA, azienda leader mondiale nella tecnologia di elettrolucidatura a secco e specializzata in robotica marina, dispositivi medici ed elettronica di potenza ad alte prestazioni, sta per presentare DLyte PRO500 Automated Cell, il suo progetto più ambizioso al momento. La nuova apparecchiatura, che sarà presentata per la prima volta il 4 ottobre alla fiera EMO 2021 di Milano (Italia), consiste in una cella di lavoro avanzata per tutti i tipi di industrie che richiedono un’automazione completa – o un livello multiplo DLyte automazione dei processi – per integrare la finitura delle superfici nelle linee di produzione di massa.
Questo macchinario si rivolge in particolare alle grandi aziende manifatturiere che hanno bisogno di ottimizzare o ridurre i tempi di produzione, ottenendo così un risparmio sui costi e un rapido ed efficiente ritorno sull’investimento.
Come funziona DLyte PRO500 Automated Cell
DLyte PRO500 Automated Cell è formata da una cella di lucidatura – cioè una o due unità di DLyte PRO500, l’elettrolucidatrice a secco più potente, avanzata e versatile del mercato – e da un meccanismo di caricamento che a sua volta comprende un braccio robotico e un modulo rotante. Oltre a lucidare più pezzi di metallo contemporaneamente, la cella automatica DLyte PRO500 automatizza il processo di carico e scarico dei supporti nella e dalla macchina stessa. Il sistema può essere configurato con una o due DLyte PRO500, per rendere possibili processi ad alta produttività e in più fasi in un design estremamente compatto.
In particolare, la struttura della cella comprende una stazione di carico e scarico, realizzata in acciaio e distribuita in un’area di forma quadrata che è stata progettata per contenere fino a 64 supporti; un braccio robotizzato (un robot FANUC standard), che carica e scarica i portaoggetti dal carosello alla macchina e viceversa, e una pinza doppia, creata per tenere due portaoggetti alla volta per un ciclo di scambio più rapido. Il lato anteriore è utilizzato per accedere al carico e allo scarico delle parti da trattare.
Vantaggi di DLyte PRO500 Automated Cell
La nuova cella offre molti vantaggi per la produzione massiva rispetto ad altre soluzioni simili attualmente disponibili sul mercato. Uno di questi ha a che fare con il modulo rotante; esso contiene i supporti precaricati con le parti metalliche da lucidare, consentendo al sistema di lavorare continuamente senza l’interazione diretta dell’uomo, aumentando così la produttività e riducendo al minimo il rischio di errori umani e organizzativi. L’impianto è circondato da una recinzione di sicurezza e da diversi sistemi di sicurezza elettronici, per garantire la salute e la sicurezza sul lavoro. È inoltre presente una funzione di bypass di sicurezza che consente di avvicinarsi al sistema in modo sicuro per ispezionare il processo. Per renderlo ancora più agile, i processi possono essere facilmente automatizzati attraverso un pannello di controllo intelligente.
L’apparecchiatura offre due modalità di funzionamento per soddisfare le esigenze dell’industria: con un lotto di dimensioni fisse e con un lotto di dimensioni variabili. Consente inoltre di iniziare a lavorare con una macchina DLyte PRO500 e di aggiungerne una seconda in un secondo momento. Ciò consente di aumentare le prestazioni con un ingombro molto ridotto o di combinare due processi DLyte. Offre inoltre due possibilità di utilizzo: la modalità completamente automatizzata, in cui la macchina carica e scarica i pezzi senza l’intervento degli operatori, e quella in modalità manuale, in cui funziona come una macchina autonoma, consentendo il carico e lo scarico manuale, l’ottimizzazione dei parametri per produrre brevi serie o prototipi prima di avviare la produzione.
Grazie a tutte queste caratteristiche, DLyte PRO500 Automated sfrutta anche il First In, First Out (FIFO), un metodo di valutazione dell’inventario in cui i beni prodotti per primi sono anche venduti, utilizzati o smaltiti per primi.
Presentazione in ottobre
La cella automatica DLyte PRO500 è già disponibile per gli ordini e sarà presentata alla EMO 2021, una delle più importanti fiere mondiali della macchina utensile, che si terrà a Fiera Milano dal 4 al 9 ottobre. Chiunque sia interessato a saperne di più sulla nuova macchina può visitare l’azienda al padiglione 5, stand E31, acquistando il biglietto d’ingresso all’EMO online. Insieme alla DLyte PRO500 Automated Cell, GPAINNOVA esporrà a Milano la DLyte Desktop Series, la prima elettrolucidatrice a secco ultracompatta, anch’essa lanciata all’inizio dell’anno;
La nuova cella si basa sul sistema DLyte e sulla dirompente tecnologia DryLyte, la prima soluzione di elettrolucidatura a secco al mondo. Nel 2018, DryLyte è stata premiata con il TCT Award per l’eccellenza nel post-processing della produzione additiva. Oggi sono più di 400 i clienti soddisfatti che hanno fatto il passo verso l’automazione della lucidatura con DLyte.
DLyte PRO500 Automated Cell è stato sviluppato con il supporto della sovvenzione Horizon 2020 dell’Unione Europea per la ricerca e lo sviluppo della gamma DLytePRO, finalizzata alla produzione di massa; Il progetto, iniziato nel febbraio 2019 e terminato nel giugno 2021, prevedeva un’indennità economica di 2.370.508,75 euro, di cui 1.659.356,13 euro forniti dall’Unione Europea.
Informazioni su GPAINNOVA
GPAINNOVA è un gruppo tecnologico nato nel 2013 a Barcellona, con filiali in questa città, Sunrise (Florida, USA), Hong Kong e Shenzhen (Cina continentale) e specializzato in macchinari per la finitura superficiale dei metalli, con DLyte e MURUA; dispositivi medici con Respira Device.com Advanced, USV (Unmanned Surface Vehicles) con GPASEABOTS ed elettronica di potenza ad alte prestazioni con POWER INNOTECH. GPAINNOVA ha un team di oltre 165 professionisti in organico e più di 35 ingegneri, e ha registrato un fatturato di 15,8 milioni di euro nel 2020. L’azienda è stata selezionata dal Financial Times tra le 1.000 aziende europee a più rapida crescita nel 2020 e 2021.
Per ulteriori informazioni, fare clic sul sito DLyte PRO500 Automated Cell